Bando PROJECT 4.0 – terza edizione
Fondazione AMGA, ha lanciato il bando PROJECT 4.0, con l’obiettivo di finanziare progetti di ricerca della durata di un anno su tematiche scientifiche ed economico-regolatorie nei settori idrico, energetico e ambientale.
Tra le ottantotto proposte pervenute, il Comitato Scientifico ha selezionato i seguenti progetti.
Valorizzazione congiunta della FORSU da raccolta differenziata e dei fanghi di supero per la produzione di biogas e di acidi grassi volatili (VFA)
Il progetto, proposto dal DICEAM dell’Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria, ha l’obiettivo di sperimentare, a scala di laboratorio, un trattamento a due stadi della FORSU e dei fanghi di supero, realizzato tramite una prima fase di fermentazione ad alto carico, utilizzata per produrre acidi grassi volatili VFA e una seconda fase di digestione anaerobica della frazione solida pre-fermentata per la produzione di biogas. I VFA e il biogas potranno essere utilizzati per l’ottimizzazione del processo di rimozione biologica dei nutrienti dalle acque reflue urbane.
Caratterizzazione e selezione automatica di schede elettroniche tramite algoritmi di intelligenza e visione artificiale
Il progetto, proposto da Hiro Robotics, intende affrontare il problema della caratterizzazione e della selezione delle schede elettroniche negli impianti di smaltimento RAEE, ad oggi eseguito manualmente. La ricerca prevede l’analisi e lo sviluppo di tecniche di intelligenza e visione artificiale mirate alla caratterizzazione e alla seguente valutazione economica delle schede elettroniche. Il sistema permetterà altresì il riconoscimento dei singoli componenti della scheda (e.g. chip, condensatori, ecc.), per ulteriori processi di valutazione o smontaggio.
Smart Piping – Progettazione, realizzazione e test di soluzioni innovative per la resilienza delle reti idriche ed energetiche
La proposta, presentata dal DITEN dell’Università degli Studi di Genova, prevede la progettazione e la realizzazione di soluzioni innovative per la resilienza delle reti idriche ed energetiche, sviluppando tecnologie per l’autonomia energetica di stazioni di monitoraggio di infrastrutture atte al trasporto di fluidi (gas naturale e biogas, idrocarburi, acqua). Il progetto è basato su una serie di elementi tecnologici altamente innovativi, quali microturbine a fluido per energy harvesting, centraline per la comunicazione wireless ad ampio raggio e sensori per il monitoraggio delle condotte.
L’efficienza tecnica nella distribuzione di acqua e/o di gas in Italia. Alcune considerazioni di policy
Il progetto di ricerca, proposto dal DiEF dell’Università degli Studi di Bari Aldo Moro, intende misurare l’efficienza tecnica delle imprese italiane nei settore della distribuzione idrica e della distribuzione del gas naturale. Dall’analisi emergerà un ordine di efficienza, che terrà conto di una pluralità di determinanti, quali la natura proprietaria/governance (pubblica, privata, mista, in forma di partenariato), lo status di impresa monoservizio o multiservizio, la composizione del management, l’area geografica di attività.