Conferenza:
Le anime riflesse dell’acqua. Acqua tra arte e letteratura
Relatrice: dott.ssa Flavia Cellerino
Evento:
Concerto con movimenti tratti dalla “Musica sull’acqua” di G. F. Händel eseguito dal quartetto d’archi “Gli Arconauti”
Genova, Centro Convegni Iride – ore 18.00 , 3 novembre 2010 ore 18.00
Chi non ricorda le “chiare fresche dolci acque…” di Petrarca, immerso nel silenzio del suo passeggiare a Vaucluse? O Lamartine, che sulle distese acque del lago, poneva le sue riflessioni sul tempo.
Infinite acque hanno avvolto eroi silenziosi e drammi esistenziali, hanno lavato onte, hanno purificato percorsi spirituali. E infinite acque hanno rappresentato derive dello spirito o silenzi immoti. Palingenesi epocali si collocano nello scrosciare violento delle acque, e acque segnano protagonismi, marcano territori simbolici, parlano di patrie, di sconfinamenti e di metamorfosi. Acque dipinte, fuggite, sognate, sperate, approdi e fughe si intersecano nella letteratura e nelle arti visive, dai racconti mitici del Diluvio agli orizzonti di Cuore di Tenebra, dagli affreschi nilotici alle cascate dipinte.
L’acqua, al centro di questa conferenza, diventa una metafora che, attraverso parole e immagini, ma anche suoni, racconta l’essenza della vita.
Alla conferenza segue il concerto con movimenti tratti dalla Musica sull’acqua di Händel eseguito dal quartetto d’archi Gli Arconauti.