Negli ultimi decenni, numerosi studi hanno contribuito a stabilire l’esistenza di una relazione tra l’ambiente e la presenza delle antibiotico-resistenze. In particolare, l’acqua rappresenta uno dei più importanti habitat nonché una via di propagazione di batteri che giocano un importante ruolo nella diffusione delle antibiotico-resistenze tra l’ambiente, l’uomo e gli animali. In questo contesto, gli impianti di depurazione delle acque reflue possono fungere da serbatoio e sorgente di rilascio in ambiente di batteri resistenti agli antibiotici.
Il progetto, proposto dal Dipartimento di Scienze della vita e Biologia dei Sistemi dell’Università di Torino, intende valutare la diffusione dell’antibiotico-resistenza lungo tutta la filiera della depurazione con lo scopo di approfondire le fasi della depurazione che possono portare ad una eventuale riduzione e/o selezione di batteri antibiotico resistenti. In parallelo verrà analizzato il possibile ruolo degli antibiotici e/o dei metalli pesanti nell’induzione dei meccanismi di resistenza nel contesto depurativo.