L’Epopea del Gas (Genova 1838-1972)

L’Epopea del Gas (Genova 1838-1972)
20 Dicembre 2009 neoimage

L’Epopea del Gas (Genova 1838-1972)

dal gas illuminante al gas metano

Michele Pittaluga, Manuela Signorelli

Erga edizioni

Data Pubblicazione: dicembre 2009
ISBN: 88-8163-451-1
Pagine: 223
Prezzo €: 13 €

Il gas naturale è una miscela di gas di cui il metano rappresenta oltre il 90%; viene estratto, purificato, trasportato, odorizzato e distribuito nelle nostre case. Ma non è sempre stato così.

Un tempo (fino agli inizi degli anni ’70) il gas combustibile, chiamato gas di città, era un prodotto artificiale, frutto della distillazione secca del carbon fossile effettuata in officine specializzate.

Già, perché in origine il gas non serviva per alimentare calderine e fornelli, ma lampioni stradali. La tecnica di produzione venne sviluppata in Europa, nei paesi dove si trovavano i giacimenti di carbon fossile: Inghilterra, Germania, Francia. Furono proprio le società francesi che avviarono a Genova un rudimentale impianto di produzione che, nel 1846, consentì l’accensione dei primi fanali pubblici.

Era iniziata l’epopea del gas.