Microcistine algali nelle acque destinate al consumo umano

Microcistine algali nelle acque destinate al consumo umano
8 Aprile 2019 neoimage

Microcistine algali nelle acque destinate al consumo umano

Il rischio di intossicazioni da tossine algali, causato in particolare da episodi, sempre più frequenti, di eutrofizzazione di aree marine costiere e di bacini lacustri, è un problema che interessa la comunità scientifica. In particolare i laghi sono una importante fonte di approvvigionamento di acqua potabile e rappresentano circa il 30% della risorse disponibili in Italia. Le attività progettuali hanno previsto il monitoraggio dei livelli di tossine algali nelle acque nei bacini naturali e artificiali nazionali. All’indagine hanno partecipato i principali acquedotti italiani (Bari, Cagliari, Firenze, Genova, Como, Torino, Venezia), l’Università di Genova e l’Istituto Superiore di Sanità di Roma.