Una mensa non è solo una mensa. È un luogo di incontro, di parole, di riposo, di confronto. Avere a disposizione un locale dignitoso, un pasto caldo e accettabile è stata una faticosa conquista.
Negli anni Cinquanta, a seguito di cambi normativi, tutte le grandi fabbriche e i centri di produzione italiani si dotano di questa struttura. Spesso gli spazi mensa sono progettati da grandi architetti che cercano di trovare un fine sociale alla loro disciplina.
A Genova la mensa di AMGA è decorata da una serie di graffiti realizzati da Emanuele Luzzati e Dario Bernazzoli – collaboratori a diversi livelli delle istituzioni comunali genovesi e impegnati tra 1948 e 1950 in progetti culturali a livello nazionale. Una serie di quadri racconta il progresso delle arti e della tecnologia, e, implicitamente, fa sentire i lavoratori partecipi delle conquiste della storia dell’umanità.
Un piccolo tesoro fa dunque parte di un luogo conosciuto e frequentato da molti, oggi come ieri.
Quei graffiti ricordano un modo e un mondo di lavoro e di speranze: forse proprio ora ha senso riscoprirli. Nell’ambito della mostra, allestita tra le iniziative del Festival della Scienza, saranno presentati disegni inediti e originali, del Maestro raffiguranti scorci di Genova nel periodo post-bellico, reperti del Museo dell’Acqua e del Gas, pannelli illustrativi, articoli e foto d’epoca.
Ecco il calendario delle iniziative:
Sabato 27, martedì 30 ottobre e sabato 3 novembre 2012 – ore 15:30 Conferenza e visita guidata
Paesaggio urbano con gasometro. Arti visive e periferie industriali nel Novecento
Sabato 27, martedì 30 ottobre e sabato 3 novembre 2012 – ore 17:30 Conferenza e visita guidata
Lavorare stanca. Rappresentazione del lavoro nell’arte tra Ottocento e Novecento
In collaborazione con l’Officina Didattica del Museo Luzzati, sarà inoltre allestito uno spazio laboratorio riservato alle scuole primarie e secondarie della Val Bisagno, nei giorni 29 e 31 ottobre.