Proposte per il riconoscimento dei costi ambientali e della risorsa nelle tariffe idriche
Con l’approvazione del Metodo Tariffario Idrico l’AEEGSI ha deliberato il trasferimento in tariffa dei costi ambientali in accordo con i principi di full cost recovery e polluters pay della Water Framework Directive (WFD 2000/60). Nella ricerca sono state analizzate le diverse opzioni per calcolare i costi (per unità di inquinante, per quantità di inquinante rimosso e costo unitario di acqua prelevata, ecc.) Sono state poi esaminate diverse modalità di trasferimento in tariffa di tali costi. I costi sono stati considerati separatamente. Per quanto concerne la risorsa, è stata proposta per la definizione della tariffa una parte fissa per una copertura adeguata dei costi e una parte variabile finalizzata a disincentivare il consumo. I costi ambientali, sostenuti dalle aziende idriche per rimuovere gli inquinanti o prevenire l’inquinamento potrebbero essere fatturati ex ante o ex post per coprire gli oneri connessi. Sono state infine prese in considerazione le implementazioni della direttiva WFD in Inghilterra e nel Galles, dove i regolatori sono intervenuti con grande autorevolezza per definire le priorità ambientali nella gestione dei consumi e delle risorse idriche.